Oggi parliamo di Sindrome di Down. L'ospite del giorno è AntonellaVi, autrice del blog I colori dell'amore.
AntonellaVi ha 3 figli: 2 sono ormai quasi uomini avendo 21 e 17 anni (ai quali ha dedicato un dolcissimo post qui che vi consiglio di leggere) e Mattia che ha quasi 2 anni.
Mattia ha la Sindrome di Down ed AntonellaVì ne parla nel suo giovanissimo blog, nato solo lo scorso novembre. Ma per i contenuti sembra un veterano del web!!
Il progetto di AntonellaVi è quello di creare un sito specifico dove dare informazioni varie su tutto, centri riabilitativi, ospedali, ecc ecc.
Il blog è in continua crescita. Quindi seguitelo.
Grazie ad AntonellaVi ho imparato tantissime cose:
- innanzitutto che la SdD non è una malattia ma una condizione genetica - leggi qui
- che non è corretto dire che una persona è affetta da SdD, perché non essendo la SdD una malattia non se ne può essere affetti. La SdD si ha e basta!!
- che le persone con SdD hanno un cuore, hanno delle emozioni, hanno dei sentimenti - tutto il blog di AntonellaVi ne è la testimonianza
- che l'amore di una mamma è infinito e incondizionato. A tale proposito vi riporto un estratto di un post di AntonellaVi in cui racconta un momento magico:
Un giorno ero seduta sul divano, avevo Mattia fra le braccia e lo guardavo piangendo. Lui aprì quegli occhietti e sembrava che il suo sguardo volesse dirmi:- Mamma ti prego, amami. Fu in quell’istante che realizzai che se lui era là, c’era per nostra scelta. Non aveva colpa delle sofferenze che stavo vivendo e al pensiero delle sue, giurai a me stessa che la mia stessa vita sarebbe stata il mio regalo per lui.
Per leggere l'intero post "La mia storia" andate qui, ma vi avverto: è molto commuovente!!!
In questo post Luoghi comuni vi è un video meraviglioso che dovete assolutamente guardare. In maniera simpatica, ironica e divertente il video delucida su tanti luoghi comuni e concetti errati che si hanno nei confronti di una persona con SdD.
Quello che amo di AntonellaVi è il tono luminoso e colorato (la scelta del nome del blog è azzeccatissima!!!) con cui condivide con noi la sua quotidianità. Il suo blog, a mio avviso, è un valido contributo per sfatare tanti miti e luoghi comuni sulla SdD. E lei lo fa in maniera ironica e divertente. A volte, certo, trapela il suo malessere in alcune situazioni, ma il suo contributo è unico!!
Ho chiesto ad AntonellaVi perchè nasce il suo blog. Questa è la sua risposta:
Mi piacerebbe che una neo mamma che si trovi nella condizione di scegliere se consentire la vita o meno del suo bambino, leggesse questi miei "racconti" per allontanare dalla sua mente i vecchi stereotipi sulla sindrome e poter scegliere con serenità la strada da intraprendere.
Mi piacerebbe che una neo mamma che si trovi nella condizione di scegliere se consentire la vita o meno del suo bambino, leggesse questi miei "racconti" per allontanare dalla sua mente i vecchi stereotipi sulla sindrome e poter scegliere con serenità la strada da intraprendere.
Credo che Antonella sia riuscita a fare molto di più.
Ora, dopo aver assaporato post dopo post il suo blog, l'eventualità di mettere al mondo un bimbo con la SdD non mi spaventa più....
Grazie Antonella!!!
Cara te lo dico pubblicamente. Sei una persona di grande sensibilità e il fatto che nel tuo blog ospiti rubriche così "delicate! ne è la testimonianza :) Condivido il tuo post nei vari gruppi fb sulla sdD. Grazie Ti abbrccio
RispondiEliminaGrazie a te per aver partecipato!!! e soprattutto grazie per il tuo blog. Credo veramente che sia prezioso!!!
Eliminaun abbraccione
Antonella non è solo una mamma speciale, ma anche una donna speciale: ha una ricchezza d'animo che traspare da ogni suo post, anche quando non scrive specificamente di Mattia.
RispondiEliminaIo sono comntenta di averla incontrata sul mio cammino nel web e tu, Moonlit, sei come sempre meravigliosa nel dare spazio qui da te a storie delicate e importanti come questa!!
Sono completamente d'accordo con te!!!
EliminaE detto da te...non può che lusingare. Vero Antonella?
Credo che Antonella stia facendo davvero un ottimo lavoro, non solo per suo figlio ma per tutti. Grazie anche da parte mia!
RispondiEliminaSi, non credo sia da tutti contribuire in maniera cosi efficacie come riesce a fare lei...
EliminaSeguo sempre questa tua rubrica e mi è piaciuta molto la motivazione di Antonella e il suo blog.
RispondiEliminaLa motivazione che ho riportato è un estratto di un post molto più ampio. Quella motivazione tra l'altro è legata al pensiero di Antonella sull'aborto volontario. Tema che non ho trattato in quanto rischiavo di "andare fuori tema"....ma è un altro argomento molto importante di cui dovremmo parlare.
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