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Essere genitore separato non è facile. Spesso è difficilissimo. E quello che si vede nei film, quelle guerre estenuanti, quelle ripicche, quei dispetti...beh è tutto vero.
Purtroppo.
Fino a poco tempo fa, il mio ex ed io eravamo abbastanza uniti nell'educazione e nella cura di Nanetto.
Ci consultavamo su vari fronti. Si, lui mi ha sempre rinfacciato che mi manteneva (con l'assegno di mantenimento del figlio???? ti ricordo che a me non dai nulla. I soldi che mi dai sono per TUO FIGLIO....ma questo è un altro paio di maniche....), però le decisioni sulla scuola, sulla squadra di rugby, sul tennis....e quant'altro...le abbiamo sempre prese insieme.
Poi un giorno: stop.
Chiusa ogni forma di collaborazione, di consultazione. Stop.
Perché??
Cosa è successo???
Non lo so.
Potrei attribuirlo a vari fattori.
La mia nuova famiglia
La sua nuova famiglia.
Che poi si sono formate più o meno contemporaneamente.
Ecco la cronologia della nostra famiglia allargata:
L'inverno 2010/2011 Miro ha iniziato a frequentare la nostra casa, mia e di Nanetto.
Ci siamo fidanzati e verso la primavera ha iniziato a dormire da noi durante il weekend.
Quell'estate l'abbiamo passata tutti e tre insieme. E a settembre Miro è venuto a vivere con noi.
Ed io ero incinta. Con la nascita di Pallottolino, la nostra famiglia è diventata a tutti gli effetti una famiglia allargata!!
Quello stesso anno (inverno 2010/2011) il papà di Nanetto inizia a frequentare una mamma di una compagna di classe di Nanetto. Quella estate passano una settimana tutti e quattro insieme. E dopo l'estate erano fidanzati anche loro. E l'inverno vanno a vivere insieme.
E' più o meno in quel periodo che la nostra collaborazione è finita. Ha smesso di consultarmi per ciò che riguardava mio figlio. E se provavo a dire qualcosa c'era sempre quell'accusa: sei gelosa, sei infelice, sei invidiosa di me e della mia compagna
?????
Ero già incinta ma a lui ancora non lo avevo detto (ero nei famosi 3 mesi del segreto scaramantico!!). E quando glielo ho detto....queste accuse....sono finite. Siamo passate ad altre più soft: non accetti la mia nuova famiglia. Ah ecco!!
Da quel momento, non sono stata più libera di esprimere il mio pensiero su nulla che riguardasse mio figlio.
Nulla.
Da quel momento non ci sono stati più accordi sulle visite. Ma solo comunicazioni, come le chiama lui: domani Nanetto sta con me, mercoledì e giovedì Nanetto sta con me.
E se provo a dire no abbiamo già altri impegni, la sua risposta è cambiali, è più importante il tempo che mio figlio passa con me che con il nonno (se l'impegno è con il nonno), o tu non mi fai stare con mio figlio.
Da quel momento è una lotta continua, una prepotenza continua. Ed estenuante.
A volte mi toglie veramente le energie.
Poi è iniziata una nuova fase: parlare male di me al figlio. E di insultarmi per telefono....con il figlio accanto. A questo proposito avevo raccontato un aneddoto qui Lezione di oggi
E quando qualcuno mi chiede: ma perché fa cosi. la mia risposta è: non lo so.
Che gli dia fastidio che mi sono rifatta una vita??
Che la sua compagna lo fomenti contro di me?
Che non tollera il mio nuovo compagno e il rapporto che ha con Nanetto??
Che in fin dei conti non sia soddisfatto della sua situazione sentimentale e se la prende con me??
Non lo so.
Certo è che se uno è felice e sereno, è più propenso alla tolleranza e all'accettazione.
Ma perché non pensi a goderti la tua vita???
Perché non punti l'attenzione e le energie su altri fronti???
Perché devi tartassare me???
E allora io ci rido sopra, cerco sempre di sdrammatizzare i suoi insulti, i suoi atteggiamenti insensati....ma non sempre la risata riesce a prevalere....
Perchè fa cosi?
Ho provato a pensarci
Ma non lo so.
So solo che tutto questo non fa bene a nessuno. Non fa bene soprattutto a Nanetto.
E allora poi escono fuori altri dubbi, altre preoccupazioni. Ben più grandi.
Ma questa aggressività del padre verso di me che effetti può avere su Nanetto? Cosa deve provare il mio tesoro?
Come può incidere sul rapporto che Nanetto avrà con le donne?
E allora cerco su internet, leggo, mi informo, approfondisco....e poi vi farò sapere....
Cara che brutta cosa questa. In effetti è strano, in genere la non collaborazione è iniziale. Hai provato a parlarci, così liberamente come in questo post? Ti abbraccio forte
RispondiEliminaSi....
Eliminaricambio l'abbraccio!!!
mia cugina, ha gli stessi problemi...ma lei non si è ancora rifatta una vita e neanche l'ex compagno...non gli ha mai dato nessun mantenimento perchè lavora in nero e perchè la sua coscienza di papà è pari a zero...non voglio permettermi di capire la tua situazione ma ti posso suggerire una cena con entrambe le famiglie...per vedere + che altro il comportamento della nuova compagna di lui nei confronti del bambino... è importante così capisci se il problema è lui o lei....buona fortuna
RispondiEliminaLei la conosco e con mio figlio è carina e affettuosa (lo vedo e me lo racconta mio figlio). Ma da quando c'è lei i rapporti tra me e il mio ex sono cambiati... non voglio dire che sia lei...ma forse...lei non aiuta a migliorarli. Ecco diciamo cosi!!!
EliminaSe a tua cugina fa piacere....qui è la benvenuta!!! Il confronto è importante e rincuorante....soprattutto quando ti accorgi che non sei l'unica a vivere certe situazioni!
mi dispiace molto. Perchè nanetto non dovrebbe mai dover sentire il proprio padre parlare male della madre. Credo sia la cosa più grave. Perchè tra di voi potete anche scannarvi all'infinito ma lui dovrebbe essere protetto da tutto ciò. Tu cerca di non fare il suo stesso errore (come del resto non fai) e nanetto te ne sarà grato.
RispondiEliminaDeve essere davvero molto difficile.
Un abbraccio grande
Si, proteggerlo è la cosa più importante ma anche più difficile.
RispondiEliminaGrazie!!!