22 febbraio 2013

Inno alla lettura: il libro Fahrenheit 451

Immagine tratta dal web

Fahrenheit 451

di Ray Bradbury



Ho comprato questo libro sul traghetto di ritorno dalla Sardegna. Cercavo un libro piccolo da leggere durante il viaggio e scelsi casualmente questo volume attratta appunto dalle dimensioni ridotte.
Il libro, invece, è risultato essere assai impegnativo. Lo stile di scrittura non è scorrevole ne tanto meno semplice. Ma il significato che contiene ne fa a mio avviso un capolavoro, un libro che non può non essere letto da chi ama leggere. Una sorta di ABC del buon lettore!!!!
Il protagonista, Guy Montag, è un vigile del fuoco di un corpo speciale che ha il compito di incendiare i libri (quei pochi ancora rimasti e detenuti clandestinamente) e punire i possessori. Nella città (del futuro) è vietato leggere e possedere libri. La gente può solo vedere la televisione, utilizzata dal governo per veicolare le informazioni.
Guy Montag all'inizio del racconto crede fermamente nel suo compito considerandolo importante e necessario. Ma piano piano....la sua opinione sulla lettura cambia. Ciò deriva sicuramente dall'incontro casuale con due personaggi: una ragazza considerata alquanto strana e con il professor Faber.

L'incontro con la ragazza avviene casualmente per strada. Abitano vicino e si incontrano varie volte ed ogni volta hanno l'occasione di parlare. In casa della ragazza non c'è la televisione e la ragazza passa le serate in famiglia chiacchierando. La ragazza è strana, è diversa degli altri, ma è allegra. E' lei che farà riflettere Montag sul fatto che la loro società produca solo stereotipi.

Il professore, invece, lo incontra durante una delle sue operazioni "incendia libro". Ricorrerà a lui più di una volta soprattutto durante le sue crisi esistenziali ovvero in cui inizia a dubitare del senso del suo lavoro.
Cosi Montag, incuriosito dai libri, inizia a sottrarne qualcuno dai falò e a nasconderlo a casa sua.
Una sera, dopo aver assistito ad una vecchietta che preferisce far bruciare la sua case piuttosto che consegnare i suoi libri ai vigili, confessa alla moglie di avere dei libri in casa ed in una scena quasi delirante inizia a leggerli. La moglie, che invece vive ossessivamente di televisione, lo contraddice.
La sua squadra dei vigili, dopo averlo smascherato, lo obbliga a bruciare tutti i libri che possiede dopodiché Guy da fuoco al suo superiore nel corso di una discussione durante la quale cerca di persuaderlo a tornare alla sua vita "normale". Scappa e si rifugia lungo il fiume e si unisce ad un gruppo di disertori della legge anti-libri formato da professori e cultori che hanno imparato a memoria libri interi per non permettere che quella conoscenza vada persa.
Alla fine un ordigno viene sganciato sulla città e Montag andrà a soccorrere i sopravvissuti.

Sull'elmetto di Montag è riportato il numero 451. Pare che questo numero indichi il grado Fahrenheit in cui avviene la combustione della carta (fonte: Wikipedia).

E' interessante il confronto tra i libri e la televisione. Bradbury sembra anticipare quella che è la realtà odierna: la tv spazzatura!!! E considerate che ha scritto questo libro nel 1953!!

Sono molto affascinanti alcuni dialoghi in cui viene spiegato perché il governo ha vietato la lettura: perché i libri aiutano a riflettere, a ragionare. Ed in un paese in cui si vogliono tanti soldatini incapaci di pensare....abolire la lettura è l'unico modo per uniformare tutti.

Ray Bradbury è famoso per il suo romanzo Cronache marziane. Lui, infatti, ha sempre avuto la passione per la fantascienza. Anche in Fahrenheit 451 non mancano elementi fantascientifici come un segugio meccanico..
Sul sito di Wikipedia ho trovato un'informazione sull'autore che vi riporto.....in quanto la condivido in pieno:
 
"Negli ultimi anni della sua vita si dimostrò sfavorevole ai libri in formato elettronico, tanto da impedire che le proprie opere venissero pubblicate in forma digitale. Solo nel 2011 ha consentito di pubblicare in formato elettronico il suo romanzo di maggior successo, Fahrenheit 451, sostenendo comunque di preferire il formato cartaceo".

Si, ancora non riesco a convertirmi alla lettura digitale!!!!

Questo libro come vi ho già detto all'inizio del post  è un capolavoro va assolutamente letto!!!!

Questo post partecipa al Venerdì del Libro di Homemademamma.

Moonlitgirl


8 commenti:

  1. La fama di questo libro è tanta, eppure non l'ho ancora letto: devo rimediare, lo leggerò di certo. Il dilemma è: quando? Ho tanti libri pronti alla lettura...aiutooooo!
    Ma meglio così, vuol dire che io appartengo ancora a quelli che amano più leggere che guaradare la TV ;-)
    Ciao carissima!

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    1. Questo si legge in poche ore!!!! Io oramai....vedo solo tg5 e telefilm su SKY.....

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  2. Nemmeno io riesco a "convertirmi" alla lettura digitale. Adoro i libri da tenere tra le mani... Tornando alla storia del libro di cui parli oggi, io non riuscirei a vivere in un mondo in cui fosse vietata la lettura... Da me la tv viene accesa molto poco, pensa che vita che sarebbe in un mondo "a tutta tv"!!!

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    1. Poi considerando quello che offre la tv di oggi....è parlo sia della Rai che di Mediaset (La7 inclusa)

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  3. Questo libro lo avevo già segnato tempo fa nella lista dei desideri con tanto entusiasmo, ma ancora non l'ho letto. Mi era sfuggito il fatto che fosse di non semplice lettura, ma l'entusiasmo per l'argomento che tratta rimane!Buona domenica!

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    1. Alcuni passi, come quello del segugio meccanico, sono un po' fantascientifici...che a me come gener non piace molto. Poi considera che l'ho letto sul traghetto!!!! Ma sicuramente è' un libro che merita!!!

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  4. lo avevo solo sentito nominare. ora mi hai incuriosita un bel po', mi sa che lo metto in coda a quelli ce mi attendono sulla mensola della libreria. grazie!

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Grazie!!! Il tuo passaggio sulla Luna è stato registrato!!!

Moonlitgirl