19 febbraio 2013

Insegniamo ai nostri figli il rispetto....rispettandoli

Oggi, come non mai, è importante parlare di rispetto ai nostri figli. 
Oggi con internet, tv, satellite, giornali stanno dilagando notizie di violenze.
E mi riferisco alla violenza sulle donne, sui bambini, per cause religiose, per cause razziali, per cause legate alla diversità.
In questo blog ne ho parlato più di una volta, sia della violenza fisica che di quella psicologica come la discriminazione. 

Ecco alcuni link: 
il più grande gesto d'amore san valentino
Liberi di non picchiare
La diversità

Sta dilagando la violenza....perché manca il rispetto. 

Sul sito della Treccani il rispetto viene definito in questo modo:
"Sentimento e atteggiamento di deferenza verso qualcuno che si ritiene degno di stima e di onore".

Ma chi non dovrebbe essere degno di stima e di onore?
Gli assassini, gli stupratori, i pedofili, i violenti soprattutto su esseri indifesi come i bambini, le donne, gli animali o chiunque versi in una posizione svantaggiata. E ancora i ladri, i corruttori, i criminali, gli spacciatori...tutti coloro che non rispettano la vita altrui.

Viene da se che tutti gli altri sono degni di essere stimati e onorati: di essere rispettati.

Perché il rispetto è accettazione. 
Accettare ciò che è "fuori da noi", differente, diverso. Accettare ciò che noi non siamo.
E allora insegniamo ai nostri figli che le differenze tra gli individui esistono, ma vanno accettate, perché ognuno di noi merita di essere rispettato. Mostriamo loro come si rispettano gli altri, accettando le loro diversità di sesso, religiose, di nazionalità, di pensiero, di gusti, di opinioni; differenze fisiche come il colore della pelle, l'altezza e la stazza; differenze di ogni genere e specie. Spieghiamo ai nostri figli che siamo tutti diversi ma allo steso tempo tutti uguali. Siamo tutti diversi perché ognuno di noi ha caratteristiche fisiche e caratteriali, pensieri e opinioni differenti. Ma siamo tutti uguali perché tutti siamo degni di essere rispettati.

A questo proposito vi rimando alla bellissima poesia di Tognolini che ho pubblicato qualche giorno fa Una dolce poesia sulla diversità

Mostriamo loro con i fatti cosa sia il rispetto.  Ma non basta a mio avviso parlare di rispetto con i nostri figli. 

Il primo passo, quello più importante è rispettarli. 
Eh si. Rispettiamo i nostri figli.
Rispettiamoli per quello che sono, per quello che pensano. 
Rispettiamoli soprattutto per quello che non sono, per quello che non sanno fare o che non vogliono fare. 
Anche loro sono degni di stima e di onore.

Rispettiamoli.

Non picchiamoli.
Non mortifichiamoli.
Non pretendiamo che siano come noi li vorremmo.
Lasciamoli scegliere. 
Si anche ad 8 anni un bambino ha il diritto di scegliere: come vestirsi, cosa mangiare, che sport praticare.
Amiamoli per quello che sono. Solo cosi li rispettiamo.

Mi viene in mente quello che qualche tempo fa ho scritto in questo post Sport, bambini e genitori:

ogni bambino ha il diritto di non essere un campione.

Una frase bellissima che rimarca come spesso il genitore sia esigente verso un figlio, sul quale però sotto sotto sono riflessi i propri sogni come eccellere in uno sport. 

E quindi lasciamo che i nostri figli vivano le loro emozioni.
Se hanno paura dell'uomo cattivo, non diciamo loro che l'uomo cattivo non esiste, insegniamo loro come "sconfiggerlo".
Se piangono asciughiamo le loro lacrime e ascoltiamo cosa gli affligge. Non chiediamogli di reprimere la tristezza e il dolore.
Se nostro figlio, pur essendo maschio, ama il rosa, lasciamo che abbia i suoi gusti.
Se nostro figlio maschio vuole fare danza, non diciamo che è uno sport da femmina.
Se nostra figlia ama giocare con gli attrezzi di manny tuttofare non dissuadiamola   sottolineando che sia un lavoro da uomo.

Non blocchiamo i loro desideri, le loro aspirazioni. 
Rispettiamoli. 
I figli vanno aiutati nella loro crescita, vanno guidati ma rispettando le loro preferenze, le loro ambizioni e le loro scelte.
Le loro idee non valgono meno delle nostre. 
E i loro sentimenti sono veri e sono forti proprio come i nostri.

Insegniamo ai nostri figli il rispetto....innanzitutto rispettandoli!!



Questo post partecipa al blogstorming di Genitori crescono


7 commenti:

  1. Cara è sempre motivo di riflessione leggerti!

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    1. Grazie!!! Se non ci fossero loro...i nostri figli....molte riflessioni non le faremmo!!!

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  2. Brava bravissima.sono si piccoli ma innanzitutto sono persone, persone piccole.

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    1. E che hanno anche tanto da insegnare a noi....se solo li ascoltassimo un po' di più. E non parlo solo di noi genitori, ma anche degli insegnanti e di tutti quelli che si trovano a che fare con dei bambini....

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Grazie!!! Il tuo passaggio sulla Luna è stato registrato!!!

Moonlitgirl