Il sonno dei bambini: altro libro, altro metodo

Fai la nanna senza lacrime 
di Elizabeth Pantley



Vi presento un metodo per insegnare ai nostri bimbi a dormire....sonni tranquilli e soprattutto lunghi!!!



Nel post Il sonno dei bambini: vari metodi e il libro "Fate la nanna"  Cinzia (alias Smile1510) di Ballando con Sofia mi ha consigliato questo libro. Ho seguito il suo validissimo consiglio (grazie mille Cinzia!!!) ed eccomi qui a condividerlo con voi!!

L'autrice propone un metodo da lei stessa provato sul suo quarto figlio e su un campione di mamme cavie. Quindi un metodo che nasce dall'esperienza di mamma!!!

Il metodo e' molto semplice: creare il programma più adatto per il sonno del nostro bambino..
Vi riassumo cosa propone la Pantley:
innanzitutto bisogna creare le condizioni migliori nel quale far dormire il nostro bambino quali la scelta del lettino (da analizzare anche dal punto di vista della sicurezza) e scegliere un oggetto transizionale quali un pupazzetto, il ciuccio, un oggetto che sia caro al bambino e che lo tranquillizzi, un oggetto a cui legarsi e che pian piano sia legato nella mente del bambino al momento della nanna.
Il primo passo è tenere un registro, un diario delle abitudine del nostro bimbo: a che ora va a dormire, come si addormenta, quanto dorme, etc.  I registri da tenere in questa prima fase sono 3: quello dei pisolini diurni, quello della routine prima della nanna serale ed infine quello dei risvegli notturni. Questi registri servono non solo a comprendere quali siano le condizioni migliori in cui nostro figlio dorme con più tranquillità ed in maniera prolungata. Pertanto è necessario tenere questo registro per 10 giorni.
Finito questo periodo si può iniziare a modificare la situazione, ad adottare una routine sia di giorno che serale che possano aiutare il bambino a comprendere quando è giunto il momento della nanna.
Con i registri alla mano è necessario iniziare a modificare qualcosa,
Vi è un intero capitolo (il 4 con esattezza) in cui sono suggeriti vari metodi a seconda dell'età e delle abitudini del bambino. E' necessario leggere questo capitolo e scegliere i metodi più adatti alla propria situazione. Dopodiché siete pronti per metterli in atto. ed ecco qui che è necessario tenere un altro registro!!
Se ad esempio vostro figlio si addormenta in braccio iniziate piano piano a metterlo nel lettino ancora sveglio, dopo ovviamente avergli fatto le coccole, avergli cantato una canzone ed avergli spiegato che andrà a dormire nel suo lettino.
E quando mettendolo nel suo lettino il bimbo si lamenterà va tranquillizzato, coccolato finché non si calma e poi rimesso nel suo lettino.
E' bene che vengano introdotti i cambiamenti pian piano, non i maniera repentina. C'è il bimbo che si abituerà subito e quello che invece avrà bisogno di maggior tempo. Bisogna avere pazienza!!

Cosi inizia la seconda fase che durerà altri 10 gg: scegliete il vostro programma, scrivetelo e rileggetelo in continuazione per essere certe che lo state applicando correttamente.

Durante questa seconda fase utilizzate il registro dei pisolini, il registro della routine serale e quello dei risvegli notturni. Trascorsi i 10 gg analizzate la situazione: analizzate i successi ed agite sugli insuccessi.
Portate avanti il programma per altri 10gg, analizzate la situazione alla fine del periodo e modificate la vostra strategia.

Con questo metodo vostro figlio nel giro di 1/2 mesi dovrebbe essere in grado di dormire meglio, in maniera più prolungata e in totale autonomia.

Tutti i registri di cui vi ho parlato sono forniti dalla stessa autrice nel libro.

Personalmente il metodo da me scelto (e soprattutto resosi necessario in virtù degli ormai 10 kg del mio cucciolo!!!) è quello di abituarlo ad addormentarsi da solo nel suo lettino.

Credo che questo metodo possa essere veramente di aiuto a tanti genitori sopraffatti dalla stanchezza e dalla mancanza di sonno a causa di una cattiva abitudine del sonno del proprio cucciolo.

Insomma...che dire.....Buona lettura!!!