31 ottobre 2012

Lasciatemi sfogare....

Sveglia alle 6.
Uscita da casa alle 7.15 - 7.30.
Arrivo a scuola 8.15 - 8.30
A casa dei nonni a lasciare Pallottolino alle 8.25 - 8.35
Arrivo in ufficio alle 9 - 9.30
E' normale che varco la porta dell'ufficio e gia' mi rode???

E si perche'....il tutto avviene di corsa tra un "Nanetto alzati", "Nanetto vestiti", "Nanetto sei pronto?" E una corsa contro il tempo in macchina per non arrivare tardi a scuola. Che poi se facciamo tardi il papa' ci chiama 4 volte lungo il tragitto e ci chiede pure come mai siamo in ritardo o perche' Nanetto non ha fatto colazione a casa ma in macchina.
No cioe'.....Nanetto si sveglia alle 6.30...lo vuoi capire o no??? Che poi non e' un bimbo che appena lo svegli si alza...ha i suoi tempi, e' un bimbo di 7 anni, non e' un soldatino. Ha i suoi capricci mattutini che rallentano la corsa contro il tempo...e non posso neanche stressarlo piu' di tanto...e allora mi stresso io. Cerco di rimanere calma, ma in macchina mi rode appena c'e un pò di traffico, appena vedo che i minuti scorrono e noi siamo ancora lontani da scuola. Mi rode....e mi stresso....in silenzio....che prima o poi mi verrà la gastrite nervosa!!!
E mi rode che devo rivolgermi ad un giudice per ottenere che mio figlio frequenti una scuola vicino a dove abita affinche' possa svegliarsi ad un orario migliore, passare meno tempo in macchina per andare e tornare da scuola, frequentare un altro sport che ci permetta di non tornare a casa alle otto di sera, frequentare i compagni di classe ed invitarli a casa a giocare o fare i compiti.
E mi rode che il padre non lo capisca. Che continui a ripetere che e' colpa mia se siamo andati a vivere lontano da scuola, che gli ho fatto vivere troppi cambiamenti e pure la scuola no...quella non si cambia.
Che poi i cambiamenti i bambini non li vivono come noi glieli facciamo vivere? Se noi evidenziamo le cose belle di un cambiamento non e' piu' facile anche per loro viverlo?? E allora perche' non gli dici che, anche se abbiamo cambiato quartiere e non potrai piu' accompagnarlo a scuola tutti i giorni, sarai comunque piu presente magari i pomeriggi?? E invece no...quei 10 minuti al giorno che passavi con lui sembrano fondamentali per il vostro rapporto.
Abbiamo cambiato quartiere, e' vero, ma per una convenienza economica: abbiamo lasciato una casa in affitto in cui pagavamo ben 1.500 euro al mese per andare a vivere in una casa di famiglia in cui quei soldi li risparmiamo. Perche' questa casa non era disponibile quando io e Nanetto abbiamo lasciato la casa coniugale per venire incontro a te che non potevi pagare il mutuo per la casa coniugale, l'affitto per una casa per te e l'assegno di mantenimento di tuo figlio.
Perche' poi i cambiamenti li abbiamo avuti entrambi. Nel giro di pochi mesi entrambi abbiamo iniziato una convivenza...non solo io. Ed io in piu' ho dato un fratellino a mio figlio...un fratellino che adora e di cui non e' geloso ne infastidito (per ora!!!).
Cosi come adora la casa in cui siamo andati a vivere.
Ma non e' una gara a chi ha fatto vivere piu'/meno cambiamenti.
Si tratta solo di fare cio' che e' meglio per Nanetto. Stante il fatto che abbiamo cambiato casa e che tu non sei d'accordo e me lo rinfacci un giorno si e l'altro pure, cosa e' meglio per lui???
Mi rode che debba essere un giudice a pensare al bene di mio figlio....

No cosi...giusto per sapere la vostra opinione...

4 commenti:

  1. capisco lo stress soprattutto se non viene condiviso anzi se i problemi aumentano per le incomprensioni...la vita è tutta una corsa ma forza dobbiamo dare il nostro meglio...una mamma lo sa e tra mille corse, mille dubbi deve sempre cercare di fare la scelta giusta...

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    1. si ed anche la decisione di cambiare casa e quartiere è stata sofferta....ci ho pensato tanto e tanto e tanto. Ho chiesto consiglio anche ad una psicologa dell'età evolutiva per capire quali potessero essere i risvolti di questo cambiamento alla luce di tutti i cambiamenti passati e in itinere. non è stata una scelta fatta su due piedi, ma ponderata e difficile.

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  2. non è giusto che sia un giudice. ma soprattutto non è giusto che ci sia tutto questo stress per entrambi la mattina. Spero davvero che il papà capisca che non è stato fatto contro di lui il tutto e che passi oltre concentrandosi su ciò che è bene per il piccolo Nanetto.
    ti abbraccio forte.

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    1. Grazie!!!! Lo speriamo tutti!! Voi come state? Un abbraccio anche a voi

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Grazie!!! Il tuo passaggio sulla Luna è stato registrato!!!

Moonlitgirl